«La crisi c’è e non si può far finta di nulla. Stiamo combattendo duramente insieme alle nostre aziende, ma confidiamo in una ripresa non troppo lontana nel tempo. Bisogna, intanto, continuare a lavorare con il medesimo entusiasmo di sempre». A parlare è Floriana Marino responsabile marketing del Tarì che abbiamo incontrato in occasione dell’arrivo alla cittadella orafa di una nutrita delegazione di operatori esteri. Iniziativa organizzata con la collaborazione dell’ICE nell’ottica del sostegno alle aziende per indirizzarle verso i mercati esteri. Intanto si è aperta in questi giorni la sedicesima edizione di Mondo Prezioso, il Salone del Gioiello Contemporaneo.
Quali sono le novità di questo appuntamento entrato ormai nella tradizione del Tarì?
«Il punto di forza di questa nuova edizione di Mondo Prezioso è l’internazionalizzazione. Vero è che proprio stamattina abbiamo dato il benvenuto ad una delegazione buyer selezionati tra grossisti, importatori, catene di negozi e network specializzati, provenienti da: Giordania, Thailandia, Libano, Germania, Cina, Malaysia, Regno Unito, Usa, Spagna, Francia, Corea del Sud, Israele, Canada e Giappone. L’iniziativa fa parte del Piano export per le Regioni della Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), Piano Export Sud, un programma di attività che punta a favorire l’internazionalizzazione delle PMI e la promozione dell’immagine del prodotto italiano nel mondo».
Con quale scopo, dottoressa Marino?
«L’incoming ha l’obiettivo di rafforzare e incrementare le relazioni d’affari tra le imprese partecipanti alla rassegna, largamente rappresentative della produzione del Mezzogiorno, e gli operatori rappresentanti sia le nuove che le consuete destinazioni della produzione italiana. Questa missione si colloca nel programma di internazionalizzazione che il Tarì sta portando avanti da diversi anni anche con l’esperienza del club e del catalogo export, che coinvolge un numero sempre maggiore di aziende e che è diventato lo strumento di presentazione internazionale del Tarì”. Ad accogliere gli ospiti il direttore ufficio coordinamento servizi di promozione dell’Ice Giovanni Sacchi e del presidente del Tarì Gianni Carità».
E’ dedicato a tutte le aziende e i dettaglianti alla ricerca di spunti ed idee creativi per le proprie attività, lo Spazio Design del Tarì a Mondo Prezioso?
«Certo. Vera officina d’idee, lo Spazio Design ospiterà per quattro giorni l’intero staff creativo del Tarì: designers, grafici, ghost writers e web designers all’opera in un’unica, stimolante officina creativa “on line”. La creatività sartoriale del Tarì a disposizione di dettaglianti alla ricerca di novità, pronta a offrire consulti e idee creative in tempo reale perché il tempo è il primo materiale prezioso».
Sedici anni di storia per Mondo Prezioso…
«Esattamente, da 16 anni, in maggio e ottobre, Mondo Prezioso va di scena al Tarì, presentando sempre molti spunti di novità ed iniziative attese da dettaglianti e clienti di tutta Europa. Il salone del centro orafo Tarì rappresenta uno degli incontri immancabili per gli operatori del settore italiano, confermandosi come prima fiera del settore orafo per il centro Sud Italia. Unico nel suo genere, il salone del gioiello del Tarì unisce le 400 aziende stabilmente insediate al Tarì (45.000 mq di superficie)alle più rinomate case di gioielleria nazionali, distribuite su 9.500 mq di esposizione. L’unicità del Tarì è soprattutto nei “servizi artigianali” che il 40 % delle aziende presenti stabilmente al Tarì offrono. Incastonatura, saggi, riparazioni, argentatura, restauro, consulenza gemmologica, creatività, prototipizzazione e moltissime altre attività artigianali sono una specificità esclusiva del Tarì, e supportano con successo l’estrema eterogeneità di prodotti realizzati e distribuiti dalle aziende presenti. Ad essi si aggiunge il tarì Design Lab: la Fab Lab del Tarì da sempre dedicata alla creatività e alla innovazione del Gioiello».