Mercoledì 17 e giovedì 18 a Città della Scienza ritorna Technologybiz la più importante iniziativa multidisciplinare su tecnologie e innovazione del Sud Italia. Giunta alla sesta edizione, accoglie ogni anno imprenditori, ricercatori, professionisti, rappresentanti delle Istituzioni ed è organizzata da Channel Management e Fondazione IDIS Città della Scienza.
4 gli obiettivi principali di TBIZ:
Favorire l’incontro di domanda e offerta di soluzioni tecnologiche innovative
Favorire una relazione continuativa e virtuosa tra impresa-ricerca-istituzione
Costruire una vetrina di eccellenze knowledge-based e di brillanti idee di business
Promuovere l’economia della conoscenza e l’artigianato digitale
4 i grandi temi dell’edizione 2015:
Digital Trasformation: uno sguardo ai cambiamenti associati all’applicazione della tecnologia in tutti gli aspetti della società: trasporti, istruzione, pubblica amministrazione, sanità, turismo, beni culturali.
Business Devils: lo spazio riservato alle start up con approfondimenti sugli strumenti conoscitivi utili alla valutazione di rischi ed opportunità per le nuove imprese, ed incontri con i ventures capital.
Open World: le opportunità dei mercati esteri per gli imprenditori e gli amministratori delle aziende di piccole e medie dimensioni.
Smart Health: le tecnologie per la salute dell’uomo, per l’agroalimentare, la tutela della qualità dei prodotti.
Al fitto programma articolato in conferenze, forum tematici, incontri B2B ed un tradeshow partecipa una comunità di tremila tra imprenditori, ricercatori, professionisti, rappresentanti delle Istituzioni. Il programma completo su http://www.tbiz.it/brochure-technologybiz-2015/
Tanti i temi trattati nei seminari e workshop, tra questi:
H2020 workshop – organizzato dall’ENEA Unità Trasferimento Tecnologico–Enterprise Europe Network, con il supporto di Apre Campania-Technapoli – che fornisce informazioni operative sulle opportunità per le PMI innovative previste dalla Commissione Europea con il programma H2020. Esperti ENEA e di APRE Campania saranno disponibili con un desk per incontri individuali e brevi
valutazioni di idee progetto.
23 milioni di micro, piccole e medie imprese rappresentano l’intelaiatura per la crescita economica, l’innovazione, l’occupazione e l’integrazione sociale dell’UE a 28 Paesi. La Commissione europea mira a promuovere un’imprenditorialità di successo ed a migliorare il contesto delle attività per le PMI – che arrivano a generare 75 milioni di posti di lavoro – e sotto varie forme fornisce sostegno finanziario alle imprese europee innovative. In particolare il programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 traccia un percorso ricco di sfide e opportunità che mira ad accompagnare le PMI, sostenendone l’ingresso sul mercato.
Marrtino, come costruire un robot low-cost workshop promosso da Città della Scienza in collaborazione con La Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Ingegneria informatica automatica e gestionale “Antonio Ruberti”: costruzione e programmazione di un prototipo di robot low-cost con una base mobile, per il quale è stato sviluppato dalla Sapienza un kit open e basso costo, che garantisce uno standard di prestazione elevato. Il programma prevede, per il primo giorno, il montaggio e il testaggio del robot; per il secondo giorno, la scrittura di un programma che si interfaccia con il robot assemblato il giorno precedente. Il workshop è indirizzato a circa 20 studenti universitari in possesso di competenze in programmazione, in particolare in ambiente Linux.
Speed Dating per le Startup: 10 minuti faccia a faccia con l’investitore Non servonon pitch né business plan, ma solo l’idea giusta. Speed dating tra startup e venture capitalist per le startup nei settori Digitale/ICT, Social Innovation, E-commerce, Mobility, Design, Automotive, Energia, Editoria, Salute.
ODCEC – Accesso al credito e fiscalità di vantaggio per start up innovative a sostegno dello sviluppo economico del commercio elettronico
L’ordine dei dottori commercialisti, insieme ad Aira – Associazione Italiana Rating Advisory e l’Ordine degli Ingegneri si danno appuntamento a TBIZ 2015 per analizzare le opportunità oggi offerte dal Mise allo scopo di rafforzare il dialogo con stakeholders pubblici e privati per il raggiungimento di un obiettivo comune.
Saranno valutatiti i principali strumenti messi a disposizione dallo Stato per garantire il successo delle imprese innovative. Saranno descritti gli strumenti delineati dal Mise a sostegno delle start up innovative con gli interventi di Carmela D’amato per Invitalia, e di Guglielmo Belardi del Fondo di Garanzia per le PMI, coinvolgendo nel confronto gli istituti di credito e concentrando successivamente l’attenzione sul punto di vista dei professionisti che avranno il compito di garantire la corretta applicazione di tali strumenti.
Materiali compositi innovativi: i risultati dei progetti di IMAST Il Distretto IMAST presenterà alcuni tra i risultati più significativi nell’ambito dei progetti di ricerca PON02. I progetti sono nati dall’esigenza di sviluppare materiali innovativi dalle caratteristiche sempre più performanti, la crescente sensibilità del mercato per il risparmio energetico e l’eco-sostenibilità costituiscono altrettante sfide tecnologiche alle quali è oggi possibile rispondere ricorrendo ai compositi a matrice polimerica, particolarmente versatili e dunque adatti a una molteplicità di applicazioni. Grazie alle nanotecnologie, vengono oggi realizzati nuovi compositi con funzionalità di grande interesse: fisico-chimiche, elettriche, meccaniche, elettromagnetiche, ottiche, estetiche e resistenza alle alte temperature.
Strumenti ed opportunità per le start up. Quali sono le prime mosse che una start up deve assolutamente fare? Dove insediarsi? Come muoversi per l’accesso al credito? Queste alcune delle domande a cui si tenterà di rispondere per dare dei concreti aiuti a chi ha un’ idea d’impresa, un team con cui svilupparla ma ha bisogno di tutto il resto. Si presenteranno gli strumenti e le opportunità per le startup più interessanti del momento.
Un ambiente biotech da esportare si parlerà della filiera agroalimentare nelle aree di convergenza italiane, una risorsa mediterranea; di come sviluppare il settore packaging con i nuovi materiali e la tracciabilità dei prodotti agroalimentari e del ruolo e delle prospettive per le imprese ed i Centri di Ricerca Pubblici nelle aree di convergenza italiane per l’innovazione e l’ internazionalizzazione.
Innovazione come leva di sviluppo territoriale Gli impatti della innovazione sul territorio e le sue declinazioni nei diversi ambiti: turismo, trasporti, beni culturali, sanità. L’evidenza certificata della innovazione territoriale nel protocollo AICTT-RTT, (Rendimento Tecnologico Territoriale), che da’ evidenza certificata delle azioni innovative che impattano sul territorio tutti i diversi ambiti.
I contributi saranno intervallati dalla presentazione di tre progetti, presentati alla Regione Campania, che utilizzano il web semantico applicato a fruizione dei beni culturali in Campania, gestione di musei e biblioteche e contenuti multimediali anche basati sui moderni paradigmi dello storytelling, dei serious games
Europa Creativa: cooperazione UE per la cultura presenta un workshop dedicato ai progetti di cooperazione del Sotto-Programma Cultura – che finanzia progetti di cooperazione transnazionale tra organizzazioni culturali e creative all’interno e al di fuori dell’UE – organizzato da Eurosportello – Azienda Speciale della Camera di Commercio I.A.A. di Napoli per le Attività Internazionali – Enterprise Europe Network e Ceicc – Comune di Napoli Rete Europe Direct, in collaborazione con Creative Europe Desk Italia – Ufficio Cultura – MiBACT, Nell’occasione verrà presentato il prossimo bando aperto a tutte le organizzazione culturali e creative, sia pubbliche che private, con finanziamenti fino a 200 milioni di euro.
Introduzione all’espansione internazionale delle imprese Il seminario promosso da Sviluppo Campania S.p.A presenta gli strumenti conoscitivi indispensabili per una prima valutazione di rischi e opportunità dell’espansione sui mercati esteri con presentazione di casi di successo, illustrazione di buone prassi e interventi da Gran Bretagna, Azerbaigian, Brasile, Cile, Egitto, Stati Uniti d’America. Con la partecipazione di: M.A.R.eA Aggregazione Pubblico-Privata ricerca industriale, MAR.TE gestione e innovazione della logistica mare-terra, Smart Power System Distretto ad Alta Tecnologia..
L’Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del C.N.R. presenta Smart Tunnel, il progetto sullo sviluppo di tecnologie per il controllo e la razionalizzazione del traffico di navi mercantili e passeggeri in area portuale, la movimentazione e la gestione dei container, la movimentazione e gestione degli automezzi.Il tema della logistica nelle aree portuali italiani è una questione centrale per lo sviluppo sostenibile delle aree urbane costiere. Le città portuali italiane si caratterizzano per elevati livelli di inquinamento dell’aria determinato dalle navi in banchina e dalla congestione del traffico per i mezzi che in uscita dall’area portuale transitano nella viabilità urbana.
