Che il calcio sia lo sport più amato e seguito in Italia non lo si scopre certo oggi – e d’altronde non è un caso se si dice che nel nostro Paese ci siano circa 60 milioni di allenatori, fra l’altro sempre con l’asso giusto nella manica per vincere la partita – ma dai social network giunge un’ulteriore conferma. Una ricerca condotta da Facebook ha rivelato che la comunità calcistica più ampia all’interno del social è proprio quella italiana; oltre il 60% degli utenti del Bel Paese, infatti, condivide contenuti di tipo calcistico, più di qualunque altra Nazione.
Gli utenti mondiali che su Facebook condividono status, immagini e video che riguardano il calcio sono oltre 500 milioni, e poco meno di 15 milioni sono quelli italiani, la fetta in assoluto più ampia. Si tratta di una vera e propria “febbre da calcio” quella che coinvolge il nostro Paese e gli appassionati italiani risultano i primi al mondo per condivisioni ed interazioni.
Per quanto concerne i contenuti, i fan italiani scrivono il 40% di commenti in più inerenti al calcio rispetto a chiunque altro, così come postano il 70% in più di foto sullo stesso tema in confronto agli iscritti degli altri Paesi. Degli oltre 60% degli utenti-tifosi italiani che popolano Facebook, la fascia più ampia (con il 27,9%) è quella dei giovani fra i 18 ed i 24 anni, seguita dagli utenti di età compresa fra i 25 ed i 34 anni che compongono un altro 26%.
Molti di questi, poi, si connettono sempre di più attraverso dispositivi mobili, stando alle statistiche diffuse dalla Doxa; nell’arco del 2014, gli utenti unici giornalieri sono stati quasi 21 milioni, quelli mensili poco meno di 30 milioni. E gran parte degli utenti mobile hanno imparato a sfruttare le tante offerte provenienti dalle piattaforme televisive, come ad esempio questa che consente di vedere le partite in diretta anche in mobilità utilizzando tablet e smartphone, scaricare i contenuti e rivedere i migliori gol in qualsiasi momento.
La ricerca della Doxa ci dice che sono all’incirca 40 milioni gli utenti che accedono alla rete da qualunque luogo utilizzando i loro device mobili; lo smartphone va per la maggiore e viene impiegato da poco meno di 28 milioni di persone, mentre gli utenti restanti utilizzano il tablet. Ciò che sino a pochi anni fa era inimmaginabile, è diventato realtà nel giro di poco tempo: gli utenti mobile che accedono ad internet hanno superato quelli che si collegano tramite computer.
Era inevitabile, dunque, che tablet e smartphone diventassero strumenti utili anche per seguire le partite di calcio; a dispetto degli schermi di dimensioni non troppo grandi, questi dispositivi consentono – soprattutto agli italiani – di seguire il proprio sport preferito ovunque si trovino, approfittando delle offerte che le piattaforme tv mettono a loro disposizione.
L’elevata presenza di tifosi su Facebook, poi, si spiega con il doppio amore che nutrono gli italiani: da una parte, come detto, il calcio, dall’altra c’è il social network di Mark Zuckerberg, sul quale i nostri connazionali trascorrono una buona parte delle loro giornate. Sono sempre le statistiche a svelare che gli utenti del Bel Paese aggiornano il proprio status circa il 30% di volte in più in confronto agli utenti di altri Paesi.
Naturalmente anche la messaggistica del social network viene utilizzata più di chiunque altro, visto che in Italia vengono scambiati il 20% di messaggi in più rispetto a quanto avviene altrove. Insomma, Facebook è stato eletto quale luogo di riferimento dalla vasta community italiana che segue il calcio, dove riversare le emozioni per un gol segnato o per una vittoria, la delusione per una sconfitta, le immancabili polemiche e gli sfottò fra tifosi di squadre rivali.