Col passare delle ore non cala la tensione per il ballottaggio a Napoli.Casi isolati ma ci sono.In tantissime sezioni calma piatta,in altre picchetti, portaborse ed attivisti del “controllo popolare”,attvisti di Luigi De Magistris.
Prima le tensioni fuori ad un seggio di Pianura, con gli attivisti del “controllo popolare” che contestano la presenza di Gianni Lettieri e Marco Nonno durante il voto.Gli attivisti pretendono di far togliere uno striscione elettorale a favore di Marco Nonno,era lì dal predecendente turno amministrativo.Poi davanti ad un bar dove Gianni Lettieri sta facendo il caffè,c’è un video,sulla sua pagina facebook, che lo ritrae dietro il bancone,inizia la vivace contestazione. Poi la convocazione di una conferenza stampa al comitato del candidato del centrodestra, da parte del portavoce Tiberio Brunetti, per denunciare la presunta aggressione dell’imprenditore. E’ caos sul voto per il ballottaggio a Napoli. E de Magistris chiama il prefetto Pantalone, per informarla di eventuali violazioni di legge. Il sindaco uscente esprime “profonda irritazione per le ripetute violazioni del silenzio elettorale – afferma una fonte – da parte del candidato Lettieri e del suo staff”. E come fantasia è stata definita la foto diffusa dal rivale, che ritrarrebbe de Magistris fuori ad un seggio del Vomero a “fare comizi”. Si può votare fino alle 23,00.