Arriva “Music Business”, il nuovo singolo dei TheRivati che anticipa l’uscita dell’album “Non c’è un cazzo da ridere” out il 15 marzo. Sempre irriverenti e sempre sul pezzo, i TheRivati, questa volta affrontano un altro tema caldo che li coinvolge come sempre nell’intimo e così danno il via ad una polemica attualissima, quella contro il “business musicale”.
“Con il pezzo MUSIC BUSINESS – afferma Paolo Maccaro- frontman della band partenopea – volevamo esternare un po’ di cose che fanno parte del mondo della musica e che ci fanno irritare non poco, anzi, ci fanno proprio incazzare. In particolar modo ce la prendiamo con tutti gli addetti ai lavori del settore musica che si mettono al di sopra dei musicisti, come se dovessero decidere l’arte dell’artista, nonostante il fatto che la maggior parte di loro, non sono mai saliti su di un palco o non hanno mai “suonato una nota”. Queste persone per noi sono il male della musica, i ragazzi (compreso noi all’inizio) quando si approcciano all’arte hanno un’idea romantica di questa, credono che la si possa fare semplicemente creando. Poi ti addentri e scopri che non è per niente così, devi sottostare e inevitabilmente avere a che fare con dei personaggi che lavorano nell’ambiente solo per business…e l’arte?” .
Il videoclip per la regia di IRED fa parte di “Non c’è un cazzo da ridere ( la serie)”, un progetto audio/video iniziato nel settembre del 2018 e che si conclude proprio con questo videoclip (finale di stagione).