Tiktok ha proposto agli altri social media una coalizione globale per contrastare la diffusione di contenuti dannosi. Il Ceo ad interim Vanessa Pappas ha scritto ai responsabili di nove piattaforme proponendo di sviluppare insieme un memorandum d’intesa che incoraggi le aziende a mettersi in guardia a vicenda sulla circolazione di contenuti molto espliciti e violenti, inclusi quelli sul suicidio.
“Lavorando insieme – spiega TikTok in una nota – potremmo ridurre in modo significativo le possibilità che le persone si imbattano in questi contenuti e subiscano il danno emotivo che la loro visualizzazione può portare, indipendentemente dall’app che utilizzano”.
TikTok, che è in attesa del parere della Casa Bianca sull’accordo con Oracle e Walmart, ha anche presentato un rapporto sulla trasparenza da cui emerge che nei primi sei mesi del 2020 la app cinese ha rimosso 104,5 milioni di video per violazione delle linee guida, pari a meno dell’1% di tutti i filmati caricati sulla piattaforma. Di questi, il 90% è stato eliminato prima che fosse visto da un solo utente. Negli Usa sono stati eliminati 9,8 milioni di video, di cui 41mila per disinformazione e 321mila per violazione delle norme sul linguaggio d’odio.