Accade tutto a Pozzuoli , più precisamente nella località Monteruscello : due uomini in sella a una moto sparano ben nove colpi di pistole contro il furgone di un commerciante , che era situato nei pressi della sua abitazione. L’uomo che guidava il veicolo era a volto coperto nel momento del misfatto , mentre il passeggero era munito di una mitragliatrice con cui ha fatto scaturire l’accaduto ; il furgone è stato cosparso di benzina , ma paradossalmente non è stato appiccato fuoco. In seguito vi è stato un ulteriore agguato ai danni di un 55enne , ritenuto un affiliato al clan camorristico locale dei Longobardi-Beneduce : l’uomo in quel preciso istante si trovava in prossimità di un bar e gli sono stati esplosi contro dieci colpi d’arma da fuoco. Incredibilmente è rimasto illeso. Nel giro di pochissimo tempo in via De Curtis invece è stato avvicinato un 40enne titolare di un bar , il quale ha ricevuto pesanti minacce e a cui è stato mostrato in modo intimidatorio la mitragliatrice. I due malfattori gli hanno intimato di riferire agli elementi del clan di essere pronti a ucciderli tutti, preannunciando quella che potrebbe risultare una vera e proprio carneficina. Sul posto sono intervenuti i militari e sembrano non avere alcun dubbio : i responsabili del raid sono con ogni probabilità le medesime persone , che hanno dato inizio al tutto con gli spari verso il furgone. I carabinieri di Pozzuoli hanno accertato la presenza sul suolo di circa 15 bossoli , ogive e di una bottiglia per il trasporto di benzina.
Alessandro Gerardo De Rosa