Un elicottero è precipitato vicino ad un asilo e a edifici residenziali nella città di Brovary, nella regione di Kiev, e l’incidente ha provocato 16 morti, tra cui tre bambini.
Fra le vittime il ministro degli Interni ucraino, Denys Monastyrskyi, il suo vice Yevhen Yenin e il segretario di Stato del Ministero degli affari interni.
Ucraina, precipita un elicottero: fra le 18.30
Secondo i media locali 9 dei morti si trovavano a bordo dell’aeromobile, che appartiene ai Servizi di emergenza statali ucraini. Gli altri 9 “erano persone del posto che portavano i propri figli all’asilo”, ha detto Kyrylo Tymoshenko, vice capo dell’amministrazione presidenziale.
Il presidente Volodymyr Zelensky ha parlato di una “terribile tragedia” in una “mattina nera”. “Il dolore è indicibile. L’elicottero è caduto sul territorio di uno degli asili”, ha aggiunto, esprimendo le sue condoglianze “a tutte le famiglie e gli amici delle vittime”, compresa “la squadra del ministero degli Affari Interni … veri patrioti dell’Ucraina”. Il governo, ha aggiunto, ha incaricato “il Servizio di sicurezza ucraino, in collaborazione con la Polizia nazionale di scoprire tutte le circostanze dell’accaduto”. Il primo ministro Denys Shymhal ha scritto su Telegram che verrà immediatamente istituito uno speciale gruppo investigativo, descrivendo l’incidente come “una grande perdita per la squadra del governo e per l’intero Stato”. E’ “troppo presto” per parlare delle cause del disastro, ha detto da parte sua il portavoce dell’aeronautica militare, Yury Ignat, la commissione (investigativa, ndr) indagherà sulle cause”, ha aggiunto. “Non si tratterà di 1-2 giorni, perché le ricerche sugli incidenti aerei richiedono un certo tempo. Verrà creata una commissione statale che comprenderà diversi specialisti dell’aviazione”.
La polizia ha lanciato un appello affinché i testimoni della sciagura si facciano avanti: lo riferisce su Telegram il consigliere del governo di Kiev, Anton Gerashchenko.
Brovary, dove è avvenuta la tragedia, è un sobborgo di Kiev con una popolazione di circa 109.000 abitanti e si trova a circa 25 km a est della capitale ucraina. Testimoni oculari hanno riferito che c’è stata un’esplosione a bordo dell’elicottero caduto. Lo riporta Espreso Tv. “La gente riferisce che c’è stata una forte esplosione e che l’elicottero ha volteggiato più volte in aria e solo dopo è caduto”.
Sono varie le ipotesi al vaglio del servizio di sicurezza Sbu sulle cause dell’incidente, dalla violazione delle regole di volo ad “azioni intenzionali per distruggere il veicolo”. Lo riporta Ukrainska Pravda. “Gli investigatori della Sbu hanno avviato un’indagine preliminare sullo schianto di un elicottero a Brovary, nella regione di Kiev. Diverse versioni della tragedia sono attualmente allo studio, tra cui: violazione delle regole di volo;️ malfunzionamento tecnico dell’elicottero e azioni intenzionali per distruggere un veicolo”. Ora gli ufficiali della Sbu stanno eseguendo un complesso di misure investigative e operative per stabilire tutte le relazioni causali e i dettagli della tragedia.
E la ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser, ha offerto a Kiev l’aiuto di Berlino nelle indagini sulle cause dell’incidente. Faeser ne ha parlato con l’ambasciatore ucraino in Germania, Oleksii Makeiev. Faeser si dice scioccata per la “terribile notizia” della morte di Monastyrskyj e delle altre persone coinvolte, tra cui vari bambini, ha comunicato in conferenza stampa il portavoce del ministero tedesco dell’Interno, che ha anche aggiunto che l’eventuale sostegno tedesco nelle indagini potrebbe arrivare da esperti del settore aereo, responsabili di sicurezza e della polizia federale tedesca
Le più alte autorità dell’Unione Europea hanno inviato messaggi di appoggio alle autorità ucraine dopo l’incidente. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha scritto su Twitter che “la tragedia colpisce il cuore dell’Ucraina devastata dalla guerra”, assicurando agli ucraini che “siamo in lutto con voi”. La presidente dell’Europarlamento, Roberta Metsola, ha informato la plenaria in corso a Strasburgo sull’incidente, e ha dichiarato: “penso di parlare a nome di tutti noi dicendo che i nostri pensieri in questa Aula sono con il popolo coraggioso dell’Ucraina, le famiglie e i cari del ministro Monastyrskyi e del suo vice”. L’Alto rappresentante Ue per la Politica Estera, Josep Borrell, ha detto che “siamo vicini al popolo ucraino in questo momento di dolore e auguriamo ai feriti una pronta guarigione”. Condoglianze e messaggi d’appoggio anche da Londra. La sciagura di Brovary, scrive su Twitter la ministra dell’Interno Suella Braverman, “ci spezza il cuore. Il ministro Denys Monastyrsky è stato una luce ispiratrice per il popolo ucraino di fronte all’invasione illegale di Putin. Avevamo parlato a ottobre ed ero rimasta impressionata dalla sua determinazione, dal suo ottimismo, dal suo patriottismo”.
Da parte sua, il portavoce di Unicef per l’Italia, Andrea Iacomini, ha detto che l’agenzia dell’Onu “è profondamente addolorata nell’apprendere dell’incidente in elicottero avvenuto oggi in un asilo nei pressi di Kiev in Ucraina che ha ucciso e ferito un numero non ancora confermato di bambini e bambine”. “Esprimiamo il nostro più profondo cordoglio alle famiglie e alle comunità colpite, in particolare a quelle che hanno perso i
propri cari. E’ davvero un episodio che lascia sgomenti e senza parole. La guerra deve finire i bambini pagano sempre prezzi troppo alti”, ha aggiunto.
Fonte: Ansa