I nuovi tra Ucraina e Russia si terranno a Istanbul.
Il presidente turco Erdogan ha affermato: “Arrivare alla pace e al cessate il fuoco il prima possibile sarà beneficio per entrambe le parti”.
“In un momento così critico mi auguro che i nostri incontri e le nostre discussioni siano di buon auspicio per i vostri Paesi, per la nostra regione e per tutta l’umanità“. Ha concluso il leader della Turchia.
Zelensky, presidente ucraino, ha pubblicato un nuovo video in cui afferma: “Non ci dovrebbero essere pacchetti di sanzioni ‘sospese’, ossia se le truppe russe fanno qualcosa, allora ci sarà qualche risposta, ci sono ora molti accenni e avvertimenti che le sanzioni saranno inasprite, come con un embargo sulle forniture di petrolio russo in Europa, se la Russia usa armi chimiche. Semplicemente non ci sono parole”.
“Pensate a cosa si è ridotto il tutto. Aspettare le armi chimiche. Noi, gente viva, dobbiamo aspettare. Tutto ciò che l’esercito russo sta facendo e ha già fatto non merita un embargo petrolifero? Le bombe al fosforo non lo meritano? La produzione chimica o la centrale nucleare bombardata non lo meritano?”.
“Se i pacchetti di sanzioni sono deboli o non funzionano abbastanza, se possono essere aggirati, si crea una pericolosa illusione per la leadership russa di potersi continuare a permettere quello che stanno facendo ora. E gli ucraini pagano con le loro vite. Migliaia di vite“. Ha concluso Zelensky.
La difesa ucraina sta respingendo con tutte le sue forze le truppe russe, ma nel mirino continuano ad esserci zone residenziali.
Mariupol cerca di resistere all’assedio, insieme a Kiev, Chernihiv e Kherson.
Nuovo attacco questa mattina Mykolaiv, vicino Odessa. I russi avrebbero colpito il Palazzo della Regione. Vitaly Kim, governatore, non è rimasto ferito.
Intanto si preparano nuovi corridoi umanitari in Ucraina.