La strage in Ucraina non si ferma.
Irina Venediktova, procuratrice generale del paese, ha dichiarato che sono almeno 5000 i crimini di guerra da parte della Russia.
Gli Stati Uniti stanno provvedendo a sostenere l’Ucraina con nuovi aiuti militari.
Intanto continuano a girare le forti immagini di Bucha scattate dai satelliti USA. Emergono nuove uccisioni commesse a Irpin e Borodyanka.
Nel 42esimo giorno del conflitto le sirene anti aeree suonano ancora a Zaporizhzhia e Leopoli. Sono state programmate nuove sanzioni per la Russia dall’Europa e Stati Uniti. Obiettivo sarà bandire il carbone e limitare l’approdo di navi russe nei territori europei e americani.
Jens Stoltenberg, segretario generale, ha affermato: “Abbiamo qualche settimana di tempo per rifornire gli ucraini e aiutarli a respingere l’attacco: ora dobbiamo decidere cosa possiamo fare di più“.
L’agenzia Tass dichiara che il paese “risponderà ad ogni atto ostile contro la Russia“.
L’intelligence britannica afferma: “Pesanti combattimenti e attacchi aerei russi sono continuati sulla città portuale di Mariupol. La maggior parte dei 160.000 residenti della città non ha luce, comunicazione, medicine, riscaldamento o acqua. I russi hanno impedito l’accesso umanitario, probabilmente per spingere i difensori ad arrendersi”
“Le forze russe stanno avanzando ulteriormente nel centro della città, ma le forze ucraine hanno ancora il controllo di alcune aree”.