Come ha sottolineato l’ Ue , è in arrivo una multa record per Google dalla Commissione ,la più alta mai comminata:infatti , Google dovrà pagare 4,3 miliardi di euro per aver abusato della posizione dominante del suo sistema operativo Android.
Big G ha 90 giorni di tempo per mettere fine alle pratiche anticoncorrenziali: è quanto prevede la decisione della Commissione Ue su Google. Se non si adeguerà, l’azienda rischia di pagare una penale del 5% del fatturato di Alphabet, la casa madre. “Android ha creato più scelta per tutti, non meno: un ecosistema fiorente, innovazione rapida e prezzi più bassi sono le caratteristiche classiche di una forte concorrenza. Faremo appello contro la decisione della Commissione”. E’ questo il commento di un portavoce di Google dopo il resoconto effettuato della Commissione Europea.
L’Ue accusa Google di essersi servita di Android per imporre i suoi prodotti di ricerca sui dispositivi mobili, monopolizzando gli introiti delle pubblicità sui nostri smartphone. Big G ha costruito un impero sulla pubblicità online: secondo eMarketer nel 2018 genererà un terzo di tutta la pubblicità ‘mobile’ del mondo con una possibilità di registrare 40 miliardi di dollari di vendite fuori dagli Usa.