Le elezioni regionali 2015 della Campania sono state le protagoniste indiscusse dell’intera serata. Serata a cui sono intervenuti come ospiti: Franco Moxedano neoconsigliere regionale IDV, Umberto De Gregorio coordinatore per Napoli campagna elettorale per De Luca, Valeria Ciarambino neoconsigliere regionale M5S, Enza Amato neoconsigliere regionale PD, Enzo Rivellini, Coordinatore Regionale Popolari per l’Italia e Luciano Passariello, consigliere regionale FI.
La trasmissione, che e`stata un vero botta e risposta tra il conduttore e i suoi ospiti, si è subito aperta con una provocazione di Ciambriello sul tema scottante della lista degli impresentabili. Tema che ha riguardato da vicino il consigliere Passariello, che ha voluto chiarire la questione che gli riguarda in prima persona: «Ho denunciato la Bindi perché io sto facendo una causa per l’acquisto di un’imbarcazione, chi è sotto causa è chi mi ha venduto la barca, nasce su un sospetto che il denaro che io avessi dato, era denaro che proveniva dallo stesso cantiere, io non comprendo cosa centri la vendita di una barca con l’antimafia».
Valeria Ciarambino, ha subito voluto definire la sua posizione: «Noi siamo un’opposizione faremo un’operazione di controllo, vigileremo su questo governo regionale, parleremo con i cittadini, vogliamo rendere tutto trasparente. Faremo anche proposte e non solo opposizione, abbiamo un programma ben chiaro».
Il conduttore poi rivolgendosi al consigliere Moxedano dell’IDV, considerato tempo fa il partito di Luigi De Magistris, gli ha domandato se secondo lui ci potrà essere feeling tra il sindaco e il neogovernatore De Luca: «De Magistris dovrà per forza dialogare con De Luca io non so per chi ha votato, è corretto da parte sua rendersi disponibile a un dialogo con il neogovernatore».
Enza Amato, neoletta del consiglio regionale PD, ha esposto una questione a lei cara, la situazione di Bagnoli: «Uno dei primi doveri del nostro governatore deve essere riprendere il dialogo con Comune e Governo, affinché Bagnoli riparta».
Si è poi parlato dei pro e i contro di quest’ultima campagna elettorale. Alla domanda cosa ha sbagliato Caldoro in questa campagna elettorale, ha risposto Rivellini: «La verità è che Caldoro ha voluto essere troppo timido, ha deciso che per gli ultimi sei mesi fosse meglio non nominare alcune strutture apicali, perché secondo lui era giusto aspettare le elezioni, si rivoterà ad Avellino per le Regionali, do questa notizia».
Durante la trasmissione sono state centrali le diverse proposte che ogni consigliere regionale porterà avanti con il proprio partito. La Ciarambino, ha subito detto quella del M5S: «Una delle nostre proposte è la riduzione degli indennizzi ai consiglieri regionali già pronta, che vorrei sottoscrivesse idealmente tutti voi qui, vale almeno dieci milioni di euro, con i quali possiamo fare tesoretto e pagare il reddito di cittadinanza». Legge condivisa subito da Moxedano, che durante la diretta, ha detto: «Il tema va affrontato, approfondirò e la firmerò se mi convince nel discuterla assieme». Proposta di legge su cui non è sembrato d’accordo Luciano Passariello: «Non è vero che non è mai stato fatto, già c’è stato un taglio degli indennizzi rispetto a prima del 50% ».
Altro tema importante della serata è stato il dato, che non deve essere assolutamente sottovalutato, dell’assenteismo di queste elezioni. A introdurlo Samuele Ciambriello: «Colpiscono le migliaia di schede nulle, milioni di persone che non votano, c’è una sfiducia totale verso la politica».
Tema su cui si espresso De Gregorio: «La disaffezione al voto c’è sicuramente per il PD ma anche per partiti come il M5s, che nel 2013 hanno ottenuto più del doppio dei voti di quest’anno, dobbiamo renderci conto di questo».
Non poteva mancare una domanda a De Gregorio sulle sorti di De Luca: «Che succede, s’insedia il consiglio o no?». «Vorrei tranquillizzare- ha risposto De Gregorio- tutti i telespettatori, De Luca s’insedierà e costruirà la sua squadra, è possibile che venga sospeso, noi oggi non siamo ancora certi che ci sarà il provvedimento della sospensione e comunque se ci dovesse essere, non sarà l’apocalisse, De Luca farà ricorso e la magistratura valuterà, potrebbe durare anche solo qualche settimana, noi siamo confidenti».
Ciambriello ha poi introdotto la delicata questione dei fondi europei, che troppo spesso in Campania non sono stati spesi correttamente. Questione su cui Moxedano ha aggiunto il suo pensiero: «I fondi europei non sono stati spesi o spesi malissimo, i fondi sul turismo devono essere gestiti per rilanciare il turismo, per costruire attrattori, ma non possiamo spenderli per un concerto ad Acerra di cinquantamila euro, i fondi europei devono essere usati per le periferie del nostro territoria».
L’ultima domanda del conduttore è stata a Umberto De Gregorio, considerato il braccio destro di De Luca: «De Gregorio tu hai creato la Terra delle idee, qual è una di queste idee che troviamo nel programma di De Luca». «Primo tema- ha detto De Gregorio- è la soluzione tecnica al dramma delle eco balle, c’è un team di tecnici pronto a trovare una soluzione, ci siamo dati come tempi cento giorni».
Al termine della trasmissione il conduttore Ciamrbiello ha salutato ospiti e telespettatori, con la sua frase di rito: «Noi abbiamo provato a dire la nostra».