Incontro all’interno del Carcere di Poggioreale tra i detenuti e le vecchie glorie del Napoli, promosso dall’Associazione ‘’La Mansarda’’.
I detenuti dei padiglioni Firenze (cosiddetti ‘’primari’’) e Livorno del carcere di Poggioreale hanno fatto fatica a trattenere l’emozione. Tutta colpa di una passione eterna chiamata “Napoli” di cui sì è a lungo discusso oggi, in occasione dell’ultimo appuntamento dell’iniziativa “Lettura libera”, promossa dall’associazione presieduta da Samuele Ciambriello “La Mansarda”. Dopo mesi di attività si conclude il ciclo di incontri letterari che hanno visto interfacciarsi illustri autori della scena partenopea e lettori speciali reclusi nel penitenziario napoletano.
Presenti oltre al prof.Fimmanò, ed agli editori Guida e Bianco , gli ex giocatori del Napoli Francesco Montervino, Gennaro Iezzo e Sandro Abbondanza.
Nell’introdurre i lavori il Presidente dell’associazione ‘’La Mansarda’’ Ciambriello ha dichiarato: ‘’Quando uno cade non importa quante volte cade, l’importante è che si rialzi. Che abbia il coraggio di ripartire. Il calcio deve essere quindi uno strumento in cui vale la pena vivere la detenzione, se serve ad invertire la rotta e ripartire.’’
Ribadendo così lo spirito di riscatto e speranza che hanno contraddistinto le iniziative di questi mesi.
Si è parlato, inevitabilmente, della stagione appena conclusa: delle tante emozioni vissute nell’arco dell’anno e perché no, del pizzico di rammarico per uno scudetto che sembrava quest’anno qualcosa in più di un sogno.
A tal proposito l’ex capitano Francesco Montervino, oggi direttivo sportivo, a domanda diretta circa il futuro del ‘’Pipita’’ Higuain, ha risposto, in maniera alquanto realistica, che una cessione del bomber potrebbe essere un ‘’sacrificio’’ accettabile qualora i soldi fossero reinvestiti per rinforzare la squadra in vista della prossima Champions. Gli fa eco Sandro Abbondanza, l’ex ”Sivorino” il quale esalta la cavalcata stagionale del Napoli, aggiungendo che, col senno di poi, con qualche acquisto estivo eccellente, il campionato sarebbe potuto finire diversamente; parole al miele poi, dell’ex attaccante, per il Lorenzo Insigne, tra i migliori insieme al ”Pipita”
Prende poi la parola il prof. Francesco Fimmanò, docente di Economia Aziendale, che fu a suo tempo curatore fallimentare del Napoli nell’estate del 2004, che partendo proprio dalla curatela fallimentare che propose in quei giorni, ha ripercorso tutta la storia recente del Napoli, dalla C1 fino all’acquisto del club, da parte di Aurelio De Laurentiis.
E’stata poi la volta del ex-numero uno del Napoli Gennaro Iezzo; inevitabili le domande sul suo successore Pepe Reina e sul cambiamento e la gestione da parte dello spogliatoio, in questa stagione, di Mister Sarri.
Importante l’annuncio degli editori Guida e Bianco, i quali hanno comunicato la disponibilità a pubblicare le opere di alcuni detenuti, fornendo una grandissima opportunità a chi, in questi anni, ha lavorato ad un proprio libro.
Antonio Fullone, direttore della casa circondariale di Poggioreale, ha ringraziato l’Associazione ‘’La Mansarda’’ e tutti i volontari per il lavoro svolto, le esperienze e la presentazione di 11 libri in questi mesi, per tutti gli incontri settimanali avvenuti all’interno della struttura.
Il Presidente Ciambriello, dopo aver ringraziato il Direttore Fullone per la collaborazione, ha ricordato che sono in programma due iniziative dell’Associazione ‘’La Mansarda’’: la proiezione di un film settimanale e il successivo dibattito con i detenuti e un corso di pittura che si svolgerà all’interno del padiglione ‘’Firenze’’ con la realizzazione di alcuni murales nel corridoio d’ingresso del padiglione stesso.
Il Direttore Fullone, ha ringraziato anche i giocatori intervenuti, ed ha tenuto a precisare che: ‘’queste esperienze di volontariato sono importanti e necessarie per il dialogo e la crescita tra il carcere e la società esterna.’’
L’incontro si è concluso con un conviviale rinfresco, offerto da ‘’La Mansarda’’, servito per fare incontrare e socializzare i detenuti e dibattere sull’evento.
Non prima certo di aver cantato tutti insieme ‘’Un giorno all’improvviso’’, inno di questa stagione di un Napoli che riesce ad incantare ed unire davvero tutti.
