L’ Unicef e il Governo italiano hanno sottoscritto un accordo per migliorare le cure e la protezione dei bambini e degli adolescenti migranti e rifugiati presenti in Italia.
Il Protocollo di intesa è stato firmato a Roma, nella sede del Viminale, dal capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’interno Mario Morcone e dal direttore dell’Unicef Liaison Office di Ginevra-Division of public partnerships Marilena Viviani, alla presenza di Giacomo Guerrera e Paolo Rozera, rispettivamente presidente e direttore generale del Comitato italiano per l’Unicef.
L’accordo prevede la realizzazione di varie attività. In particolare, l’organizzazione impegnata da anni nella tutela e nella promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti: sosterrà il Governo nel monitoraggio degli standard di accoglienza dei minori migranti e rifugiati – con particolare attenzione per quelli non accompagnati – per assicurare che siano in linea con quanto previsto dalla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza; realizzerà, in collaborazione con le istituzioni preposte, sulla base dei diritti e dei principi sanciti dalla Convenzione, un monitoraggio delle condizioni di vita dei minori migranti nei Centri di accoglienza presenti nelle tre regioni interessate dall’accordo (Sicilia, Calabria e Campania); promuoverà il monitoraggio delle attività a sostegno della prima integrazione e dell’inclusione sociale dei bambini e degli adolescenti migranti e rifugiati.
(Fonte CN di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza)