L’atteso intervento di Walter Veltroni ,all’Assemblea nazionale del PD, primo segretario del Pd: “Da molto tempo non partecipo alle riunioni degli organismi del partito, le mie scelte di vita mi hanno spinto a decidere così, era e sarà giusto così ma prendo pochi minuti per dire quanto mi sembra sbagliato quanto sta accadendo e per rivolgere un appello a tutti perché non si separi la loro strada da quella di tutti noi. Lo faccio non usando l’argomento tradizionale dell’invito all’unità ma dicendo ai compagni e agli amici che delle loro idee, del loro punto di vista il Pd ha bisogno“.
“Se la sinistra fosse stata unita non avrebbe vinto Berlusconi, se l’esperienza del governo Prodi fosse proseguita la storia italiana avrebbe avuto un altro corso. Dopo le elezioni del 2006 successe di tutto. Se non vi fosse stata la divisione della sinistra, Romano Prodi nel 2013 sarebbe stato eletto presidente della Repubblica. La sinistra quando si e’ divisa ha fatto male a se stessa e al Paese: questa e’ la verita’”.
“Il Pd era nato per superare tutto questo: il Lingotto non era solo fare una sintesi tra cattolici e progressisti ma per fare un partito tutto nuovo e davvero radicale nel suo riformismo. Un partito della sinistra, non un indistinto”. “Quanto male ci ha fatto il partito della nazione e l’idea di mancanza di differenze tra destra e sinistra: ci sta ricordando Trump che quelle differenze ci sono”.
“Se la sinistra è minoranza sono in minoranza i diritti, le esigenze dei più poveri. La sinistra non ha diritto di essere minoranza per scelta ma deve conquistare consensi ampi e non sarà con la parola d’ordine della rivoluzione socialista che questo accadrà. Il Pd nacque per fusione non per scissione e oggi rischia di rompersi il più grande partito della sinistra europea per una una questione che appare interna, di procedure e di tempi, che non sarà capita”.
“Se la prospettiva è il ritorno ad un partito che sembra la Margherita e a uno che sembra i Ds allora non chiamatelo futuro chiamatelo passato, perché quello è il nome giusto”.