La partita con l’Atalanta non può essere la partita dei rimpianti, perché il Napoli questa stagione ha espresso indiscutibilmente il miglior calcio d’Italia, unica squadra in casa ancora imbattuta nei maggiori 5 campionati europei insieme al Borussia Dortmund. Non conquistare l’accesso diretto e non aver diritto ai miliardi della Champions, importantissimi per il businessman De Laurentis in chiave mercato 2017, sarebbe un delitto che gli uomini di Sarri non possono compiere nei confronti degli amanti del calcio, ma soprattutto dei tifosi azzurri, che a lungo hanno sperato addirittura nel tricolore.
Le statistiche inoltre sono tutte dalla parte del Napoli: nelle ultime partite contro gli orobici, gli azzurri hanno capitolato in una sola occasione, Higuain appena vede la Dea gonfia la rete che è una bellezza, con una media di 4 goal su 5 presenze; inoltre l’Atalanta evoca solo bei ricordi per i tifosi napoletani, finale di Coppa Italia ’87, epoca maradoniana, conquistata proprio contro gli orobici e la famosa “monetina”di Alemao che condusse il Napoli verso il suo secondo scudetto.
Il match di lunedì sera darà molti spunti interessanti anche dal punto di vista tecnico e di mercato. Il mostruoso Koulibaly delle ultime settimane confermatissimo al centro della difesa, duello serrato sulla fascia sinistra tra l’equilibrato ma compassato Strinic e il discontinuo Ghoulam, Sarri probabilmente darà ancora fiducia a Mertens, relegando ancora in panchina Insigne, possibile sorpresa di David Lopez al posto di Allan apparso sottotono contro la Roma. Dalla sponda opposta se la passa male Reja, che dovrà invece fare a meno, causa squalifica, del giocatore più decisivo della sua squadra, la scheggia impazzita Gomez con una difesa largamente rimaneggiata per le assenze di Toloi e Stendardo. Gli intrecci di mercato abbondano: il giovane talento napoletano Grassi, prelevato dall’Atalanta, presentato come fiore all’occhiello del mercato di Gennaio e praticamente mai utilizzato da Sarri, Cigarini ora centrocampista atalantino, un passato azzurro largamente positivo, il fortissimo portiere Sportiello che l’anno prossimo a meno di sorprese, vestirà l’azzurro dopo buonissime prestazioni con la Dea.