Agosto a Vietri sul Mare chiude il periodo festivo all’insegna del successo di tutte le iniziative di valorizzazione delle tradizioni popolari e delle tipicità enogastronomica locali e campane, colonne portanti della identità vietrese che, grazie ad esse, si consolida e si apre al confronto con i numerosi turisti che hanno partecipato alle manifestazioni siglate Vietri Cultura che hanno animato la vita dei borgi cittadini, da Albori a Raito, da Benincasa a Dragonea, Marina, Iaconti, Molina. Gli eventi rientrano nell’ambito della programmazione che gode del finanziamento Poc 2014-2020 linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura” ed hanno registrato anche il pieno coinvolgimento delle numerose associazioni che animano tutto l’anno la vita dei piccoli borghi di Vietri sul Mare. A partire dalla Festa di San Giovanni dal 20 al 24 giugno, con processioni, concerti bandistici e fuochi d’artificio. Il 30 giugno è stata Marcina lo scenario della tradizionale ‘alzata del panno’ con la visita alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Il 28 luglio Marina di Vietri sul Mare ha potuto celebrare una festa enogastronomica con degustazione di prodotti locali, mentre il 3 agosto Vietri sul Mare ha ospitato nella Villa comunale il Festival delle Torri, dove è stato esaltato il ruolo delle costruzioni difensive della Costiera amalfitana con un visita storico-critica, spettacoli e musica. Il 4 agosto ancora tradizione ed enogastronomia al Borgo di Marina e il 5 agosto protagonista della serata è stato il Borgo di Molina, dove gli antichi riti agrari pagani legati alla propiziazione della fertilità dei campi si sono uniti al culto della Madonna della neve. Il 6 agosto tradizione ed enogastronomia al Borgo Marina, che dall’8 all’11 agosto ha festeggiato “Il monacone” protagonista della tradizione popolare campana, con rappresentazioni di interesse etno-antropologico e degustazioni enogastronomiche con l’esibizione degli sbandieratori cavensi e del gruppo folk “Le Ninfe della Tammorra”. Ancora tradizione, musica popolare ed enogastronomia al Borgo Albori il 13 agosto e il 16 agosto Tradizione ed al Borgo Dragonea con serata musicale. Sempre Dragonea ma stavolta in località San Vincenzo il 17 agosto si è tenuto il concerto “Pullecenella e ‘o maestro” e il 18 agosto il concerto “Iso Band. Il 21 e 22 agosto tradizione ed enogastronomia al Borgo Benincasa e concerto con il gruppo “I soliti”. Il 24 agosto tradizione ed enogastronomia al Borgo Raito con “la Volìa schiacciata” che ha dato vita ad un nuovo comitato festa denominato “Ragitus”. Qui ad essere esaltati sono le olive e l’olio evo che si producono in piccole quantità a Raito. Il 25 agosto al Borgo Benincasa) storica residenza dei marittimi vietresi, serata con tradizioni marinare, nel ricordo degli antichi cantieri di costruzione delle imbarcazioni di legno e della pesca della “saraca”. Degustazione enogastronomica e concerto di musica etnica campana; spettacoli di Mariano Bruno “Pullecenella e ‘o maestro”. Da non dimenticare anche la “Sagra della Cicala” giunta alla sua 38esima edizione ufficiale, tra le prime e storiche manifestazioni del territorio comunale; la “Sagra delle Palle di Ciuccio” sul sagrato della chiesa di Albori, alla sua 47esima edizione nata da un piatto tradizionale tipico di questo borgo, ad oggi, la “Sagra delle palle di Ciuccio” è alla sua 47esima edizione; la “Sagra della Salsiccia”, di più recente ideazione. Per agevolare gli spostamenti e gli ospiti l’amministrazione ha messo a disposizione del pubblico un servizio navetta – completamente gratuito – che ha condotto i partecipanti ai diversi borghi nelle serate di festa.