«Le donne denunciano di più rispetto al passato, ma non è abbastanza. Sicuramente ci sono più leggi che tutelano le donne che hanno dunque più coraggio di denunciare. L’aumento dei processi, l’aumento dei casi non significa che sono aumentate le violenze, ma è aumentata la sicurezza della donna che si sente protetta dalle nuove normative che l’accompagnano fin dalla prima denuncia al percorso in tribunale». Parla così ai microfoni di Linkabile.it l’avvocato penalista Rossella Calabritto, presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Caserta.
Ma cosa bisogna fare di più?
«Bisogna sicuramente essere tutti un po’ più sentinella. Il problema fondamentale della violenza sulle donne è che si dovrebbe essere più propensi ad aiutare chi è in difficoltà, essere più vigili e se si viene a conoscenza di qualche episodio denunciare. Ormai il numero del centro antiviolenza 1522 dovrebbe essere noto a tutti . E tutti possono aiutare. Questa è la chiave di lettura non della risoluzione del fenomeno, ma per cercare di mitigarlo il più possibile».
Siamo alla vigilia del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza alle donne, come ci si prepara?
«Il Comitato Pari Opportunità della Provincia sta lavorando alla Giornata del 25 novembre e con l’Osservatorio antiviolenza del Comune è impegnato nell’organizzazione di una manifestazione al Teatro Don Bosco. Abbiamo cercato di mettere in rete le idee di tante associazioni in modo tale che l’intera giornata si risolva in un momento produttivo e di riflessione su questo tema così importante. Interessante è anche l’iniziativa che abbiamo segnalato noi in qualità di Comitato. Ovvero l’incontro con l’Uepa, l’ufficio esecuzione penale esterna del Ministero della Giustizia che a Caserta ha sede nell’ex Carcere dove ci sono operatori che seguono i detenuti e le detenute in esecuzione penale esterna. E’ questo un modo per mettere in campo forze diverse perché crediamo che il tema della violenza sia un tema trasversale che non va delimitato in contesti particolari e che non va ricordato solo il 25 novembre. L’evento casertano si aprirà con il convegno sul tema: “La rete che unisce per vincere: prevenire ed educare alla cultura del rispetto della donna”. Convegno che sarà in diretta streaming dal Campidoglio sulla pagina webtv PegasoTv in contemporanea Napoli-Caserta-Bruxelles. Quindi, nel corso della mattinata varie iniziative come la proiezione di un video da parte dell’Istituto Manzoni, lo spot dell’associazione Spazio Donna, e altro ancora».