Mario Zaccaria: sono ottimista per lo scudetto, un crollo oramai è impossibile
Mario Zaccaria, presidente USSI Campania, è intervenuto a Globuli Azzurri, trasmissione ideata da Samuele Ciambriello e condotta assieme a Martina Maiorano, in onda sulle frequenze radiofoniche di Radio Kiss Kiss Napoli e sul canale 76 del digitale terrestre Kiss Kiss Napoli TV: “Osimhen? Tutte le squadre lo vorrebbero ma abbiamo dimostrato che si può vincere anche senza, quindi anche quando si assenta non sono preoccupato. Kvaratskhelia? Nessuno si sarebbe aspettato che sarebbe stato un crack per le difese avversarie, Giuntoli è stato bravo a prenderlo, certo tutti lo vorrebbero ma intanto ce lo ha il Napoli, e sono convinto che contro la Roma giocherà, credo che oramai si è ripreso totalmente dall’influenza. Il Napoli può replicare il girone di ritorno tanto più che tutte le grandi se le ritroverà in casa, credo e spero che il Napoli batterà il Milan anche nel girone si ritorno. La squadra che ha più deluso in questo campionato secondo me è l’Inter, con la campagna acquisti che aveva fatto mi aspettavo che dominasse il campionato. Raspadori penso che andrebbe utilizzato un po’ di più, tanto più che è anche un nazionale ma sono sicuro che Spalletti non mancherà di impiegarlo nelle prossime partite. Mourinho penso che si chiuderà, è molto intelligente, ha visto che l’unica sconfitta del Napoli è stata con l’Inter che ha fatto catenaccio, per cui anche lui farà qualcosa di simile. Campionato falsato dalle decisioni della giustizia sportiva? Se la Juventus non avesse avuto la penalizzazione oggi sarebbe comunque dodici punti indietro. Tra meno di un mese ci sarà l’incontro con l’Entraicht, e allora sapremo quando vale il Napoli anche in Europa. Sono ottimista per lo scudetto, oramai è difficile ipotizzare un crollo clamoroso, dovrebbe solo succedere qualcosa di veramente incredibile per perdere lo scudetto”.
Antonio Cittadini: non pronunciamo ancora la parola scudetto
Antonio Cittadini ordinario di medicina interna della Federico II, è intervenuto a Globuli Azzurri, trasmissione ideata da Samuele Ciambriello e condotta assieme a Martina Maiorano, in onda sulle frequenze radiofoniche di Radio Kiss Kiss Napoli e sul canale 76 del digitale terrestre Kiss Kiss Napoli TV: “siamo molto superstiziosi per cui la parola scudetto la pronunceremo solo agli inizi di giugno. I giocatori stanno mostrando grande sicurezza e hanno ancora margini di sicurezza, anche la preparazione atletica è davvero notevole ed è anche grazie ad essa che stiamo ottenendo questi risultati”.
Massimiliano Manfredi: Sarri è un ottimo allenatore ma non sa fare un gioco vincente
Massimiliano Manfredi, consigliere regionale PD, è intervenuto a Globuli Azzurri, trasmissione ideata da Samuele Ciambriello e condotta assieme a Martina Maiorano, in onda sulle frequenze radiofoniche di Radio Kiss Kiss Napoli e sul canale 76 del digitale terrestre Kiss Kiss Napoli TV: “Napoli-Roma? Considero Mourinho dal punto di vista tattico un allenatore molto importante, ma con le squadre di alta classifica ha fatto molti pareggi e ha vinto poco, perciò mi aspetto una squadra molto chiusa, La Lazio invece è una squadra che ha perso quasi tutti gli scontri diretti con le squadre importanti, è riuscita a vincere solo con il Milan, ho sempre apprezzato il gioco di Sarri ma secondo me non è un gioco vincente, le squadre di Sarri erano bellissime da vedere ma poi si squagliavano quasi un chilometro prima perciò non credo che potrà impensierire il Napoli nel proseguo del campionato”.
Franco Mari: ho capito sin dall’inizio che il Napoli avrebbe fatto un grande campionato
Franco Mari, deputato di Alleanza Verde, è intervenuto a Globuli Azzurri, trasmissione ideata da Samuele Ciambriello e condotta assieme a Martina Maiorano, in onda sulle frequenze radiofoniche di Radio Kiss Kiss Napoli e sul canale 76 del digitale terrestre Kiss Kiss Napoli TV: ” Seguo il Napoli da quando ero piccolo, ed ebbi la fortuna di assistere allo stadio a Napoli-Santos, ho visto giocare Pelè. Di questo Napoli il calciatore che mi ha colpito di più è Osimhen. Sin dall’inizio ho avuto la convinzione che il Napoli facesse un grande campionato. Sono un tifoso anomalo perché tifo sia Napoli che Salernitana, e mi auguro che tra i tifosi del Napoli e della Salernitana i rapporti si rassereneranno, si stanno già facendo passi avanti in questo senso “.
Oresta Cuomo: attenti alle palle inattive
Oresta Cuomo, primario emerito, è intervenuto a Globuli Azzurri, trasmissione ideata da Samuele Ciambriello e condotta assieme a Martina Maiorano, in onda sulle frequenze radiofoniche di Radio Kiss Kiss Napoli e sul canale 76 del digitale terrestre Kiss Kiss Napoli TV: “delle squadre che seguono, le romane forse in questo momento hanno qualche marcia in più ma non dobbiamo temerle, della partita di domenica dobbiamo temere solo il rilassamento e le palle inattive che la Roma sa sfruttare molto bene. Nelle ultime partite c’è stato un miglioramento della tenuta atletica, penso che la preparazione atletica sia stata fatta molto bene, anche se forse con l’Inter non ci eravamo ancora ripresi dalla pausa. Le altre squadre non hanno la tenuta del Napoli per cui il Napoli non deve temere nessuno. “,
Don Rocco Barra: il Napoli sta facendo grandi risultati, non dobbiamo nascondercelo
Don Rocco Barra, parroco di Licola, è intervenuto a Globuli Azzurri, trasmissione ideata da Samuele Ciambriello e condotta assieme a Martina Maiorano, in onda sulle frequenze radiofoniche di Radio Kiss Kiss Napoli e sul canale 76 del digitale terrestre Kiss Kiss Napoli TV: “non credo che il Napoli perderà colpi nei prossimi incontri, già la stampa sportiva diceva che il Napoli sarebbe sceso dopo la sosta, come se la sosta l’avesse fatta solo il Napoli. Il Napoli nel girone di andata ha stabilito un record, non possiamo rimanere in silenzio su questi grandi risultati. Nella realtà questo Napoli mi ha sconvolto in positivo, non mi aspettavo questi risultati, mi aspettavo dal terzo posto a scendere. La differenza l’hanno fatta i nuovi giocatori, non abbiamo più un insigne che tirava il piedino indietro, forse perché aveva già la testa a un’altra parte, oggi tutti gli azzurri sono motivati”.